A Lady Mary Wortley Montagu

A Lady Mary Wortley Montagu (1689-1762), illuminista inglese, che fu anche prigioniera a Brescia per due mesi, dobbiamo la pratica dell’introduzione del vaccino contro il vaiolo in Europa.

Raffinata intellettuale, poliglotta, cosmopolita, protagonista della vita culturale londinese, fa parte a pieno titolo dell’élite dei dotti europei del secolo dei lumi. Grande viaggiatrice, agli inizi del Settecento, Lady Mary raggiunge Istanbul, città in cui il marito è stato nominato ambasciatore e nella quale trascorre due anni, osservando con attenzione, empatia e senza pregiudizi una cultura tanto differente dalla sua. Le sue lettere di quegli anni confluiscono nelle Turkish Embassy Letters, primo resoconto etnografico di una donna sulla civiltà islamica.
Di ritorno a Londra, con grande ostinazione diffonde in Inghilterra l’inoculazione contro il vaiolo osservata in Turchia, lottando contro i pregiudizi e le tenaci resistenze della maggior parte dei medici uomini, poco fiduciosi in una pratica appartenente alla tradizione popolare di un Paese orientale, per di più proposta da una donna.

Settant’anni dopo Edward Jenner, proprio a partire da questa pratica, svilupperà il metodo della vaccinazione. Se Jenner è universalmente ricordato, Lady Montagu è stata semplicemente cancellata dalla storia.


Grazie ad Acque e Terre Festival!

Nel cor più non mi sento

Chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne, riuscitissima serata a cura dall’Associazione Culturale Celacanto. Un grazie all’Assessorato alla Cultura, alla Biblioteca Comunale ed agli amici di Ars Ludica Ensemble per il supporto organizzativo.

Le fotografie sono di Giorgio Gregori.

A Gazoldo degli Ippoliti (MN)

Domenica 13 giugno, ore 16:30 a Gazoldo degli Ippoliti (MN) , Rocca Palatina
“Nel cor più non mi sento. Arie e danze tra Settecento e Ottocento”
con Talia Elisa Benasi e Anna Compagnoni.

fotografie di Giorgio Gregori

Contro la dispersione scolastica in ambito musicale

Hai smesso di suonare dopo la scuola media e vorresti riprendere?
Contro la dispersione scolastica in ambito musicale abbiamo ideato il progetto “Una porta aperta alla musica”, dedicato in particolare agli ex alunni delle scuole ad indirizzo musicale, che avranno la precedenza all’atto dell’iscrizione. Iniziamo, per ora, con i corsi di Chitarra e Mandolino.
Per informazioni scriveteci : info@associazionecelacanto.it

Guida all’ascolto della musica

Il percorso di ascolto si articola in tre incontri, due dedicati alla musica antica e uno alla scoperta di Beethoven, del quale ricorre quest’anno il 250esimo anniversario dalla nascita.

Sabato 8 febbraio alle 10.30 con “Storia del flauto”, incontro dedicato al ruolo del flauto dritto nella musica antica: Livio Biondi ci guiderà alla scoperta di uno strumento poco conosciuto e a volte ingiustamente “maltrattato”. Verranno presentati e suonati numerosi flauti, eseguendo musica originale

Venerdì 28 febbraio alle 18.00 si terrà in incontro dedicato al repertorio per voce e liuto tra ‘500 e ‘600 a cura di Anna Compagnoni e Lorenzo Bonomi

Venerdì 27 marzo alle 18.00 Talia Benasi terrà una conferenza dal titolo “Viaggio alla scoperta del genio tedesco”